Editore: EUT Edizioni Università di Trieste | Collana: Studi monografici / Associazione Italiana di Cartografia |
pp. 177 | ISBN: 978-88-5511-408-0 |
ed. 2023 | eISBN: 978-88-5511-409-7 |
Formati: Stampa, eBook | |
Prezzo: € 18.00 |
L’industria del turismo è stata messa a dura prova dalla pandemia di SARS-CoV-2: le restrizioni
e la paura di ammalarsi hanno portato molti vacanzieri a preferire mete meno frequentate,
considerate più accessibili e sicure. Anche per questo, la valorizzazione delle aree marginali del
Paese – posizionate ai margini dei principali flussi del turismo interno – appare più che mai coerente
con le prospettive di crescita del settore. Grazie al continuo sviluppo dei propri elementi,
le geotecnologie dispongono del potenziale per farsi da traino di questo processo, passando al
vaglio il territorio per agevolare l’inventario, l’analisi e la promozione dei suoi beni culturali
e paesaggistici. Focalizzando l’attenzione sulla valle abruzzese del fiume Sangro e sulla Puglia
delle Murge alte, il presente lavoro descrive il funzionamento di un’ampia rosa di applicazioni
geotecnologiche, prodotte nel rispetto di una metodologia che ambisce ad approcciare organicamente
alla valorizzazione del territorio.