Editore: Urbaniana University Press | Collana: Percorsi Culturali |
pp. 160 | ISBN: 978-88-401-8088-5 |
ed. 2004 | |
Formati: 13x20 | |
Prezzo: € 11.00 |
La discussione intorno al pensiero di Heidegger e alla sua tesi del superamento della metafisica, che ha aperto il campo a una vasta proliferazione di interpretazioni, ha contraddistinto il primo colloquio filosofico svoltosi nell’ambito dell’Area Internazionale di Ricerca dedicata al tema “Ritorno alla Metafisica e Pensiero Post-moderno” (6-7 marzo 2003). La lezione del prof. Friedrich-Wilhelm von Herrmann, il più accreditato tra gli odierni interpreti della filosofia heideggeriana, porta al tema un contributo di singolare originalità, sostenuto da un’abbondante e rigorosa documentazione testuale. Le argomentazioni qui presentate mostrano che la metafisica funge in Heidegger da guida al pensiero ontologico-fondamentale e al pensiero appartenente alla storia dell’essere, tanto da potersi affermare che tra la metafisica e la duplice linea di pensiero tracciata e percorsa dal filosofo tedesco sussiste una “essenziale coappartenenza”. A partire da queste considerazioni, si può giungere quindi a sostenere la tesi del “ritorno alla metafisica” nel pensiero di Heidegger, nel senso di “ritorno dal fraintendimento alla vera comprensione della metafisica”. Questa prospettiva interpretativa rappresenta una indiscutibile novità entro l’ecumene delle esegesi heideggeriane e costituisce un preciso punto di riferimento che apre nuove vie per la comprensione del pensiero di Heidegger sulla metafisica, sul suo valore e sul suo significato. Alla lezione di von Herrmann è poi seguita una tavola rotonda alla quale hanno preso parte alcuni qualificati studiosi: João Piedade, Pietro De Vitiis, Leonardo V. Distaso, Gennaro Cicchese, Jeroen Buve, Gaspare Mura. [Testi in lingua italiana e tedesca].