Heteroglossia è nata come quaderno dell'Istituto di Lingue Straniere della Facoltà di Giurisprudenza - Corso di laurea in Scienze Politiche - dell'Università di Macerata nel 1985 con l'intento di offrire uno strumento di ricerca per studi linguistici e metalinguistici nell'ambito delle discipline linguistiche delle Facoltà non letterarie, collocabili nella vasta area dei Cultural Studies. Era pubblicata nelle Edizioni Nuove Ricerche ad Ancona, (ISSN cartaceo, 2037-7037), poi dal 2006 dalle edizioni EUM Università di Macerata.
Il carattere plurilingue, interdisciplinare e monotematico dei primi quaderni (http://eum.unimc.it/riviste) è stato mantenuto, anzi si è rafforzato, e gli approcci e gli ambiti disciplinari (linguistica applicata, cultural studies, letteratura comparata) si sono allargati (ad es. con studi di semiotica, media studies e di antropologia culturale) dopo la formazione del Dipartimento di Mutamento Sociale, Istituzioni Giuriche e Comunicazione e l'istituzione di due dottorati (Politica, Educazione e Formazione linguistico culturale e Teoria dell'Informazione e della Comunicazione). Alcuni dei quaderni si basano sugli atti di convegni internazionali. Hanno collaborato ad Heteroglossia studiosi italiani e stranieri (provenienti soprattutto dalla Francia, dalla Germania e dal Sudamerica) di varie discipline.
Dal 2014, Heteroglossia continua la sua attività come rivista all'interno del Dipartimento di Scienze Politiche, Comunicazione e Relazioni Internazionali nella scia della sua tradizione, ma apre ulteriormente il campo delle competenze disciplinari (sociologiche, psicologiche, politiche, economiche, filosofiche, storiche, giuridiche) per offrire alla ricerca spunti sulle molteplici forme della Comunicazione nelle interazioni sociali.
Nel 2017, Heteroglossia è stata riconfermata dall'ANVUR come rivista scientifica per le aree 10, 11 e 14.
ISSN 2037-7037
Editore: EUM Università di Macerata
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